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(Articolo pubblicato su "IL GIORNALE DEL VASTESE) - settembre 2013

IL PRESIDENTE GIUSEPPE CATANIA SOTTOLINEA LA VALENZA CULTURALE  E TURISTICA DEL PREMIO NAZIONALE HISTONIUM GIUNTO ALLA XXVIII EDIZIONE CON POETI E SCRITTORI PROVENIENTI DA TUTTA ITALIA

        Successo di pubblico, Sabato 21 settembre 2013, all’Auditorium del Liceo Scientifico “R. Mattioli” di Vasto (Ch), per la celebrazione della XXVIII Edizione del Premio Nazionale Histonium. I poeti e gli scrittori premiati sono venuti con parenti e amici per partecipare con entusiasmo alla Cerimonia Conclusiva del Concorso vastese, non solo dalle diverse località d’Abruzzo e del vicino Molise, ma anche dalle altre regioni.
        Tante le personalità del mondo politico, culturale e associativo presenti, tra cui il sindaco della città avv. Luciano Lapenna, il sen. Gianluca Castaldi, l’assessore comunale alla Cultura Vincenzo Sputore, il presidente del Consiglio Comunale Giuseppe Forte, il presidente del Premio Nazionale Histonium, cav. Giuseppe Catania, gli assessori Mario Olivieri e Marco Marra, i consiglieri regionali Giuseppe Tagliente e Antonio Prospero, il Generale di Divisione Gianfranco Rastelli, il comandante della Compagnia dei Carabinieri di Vasto, Maggiore Giancarlo Vitiello, l’ex-direttore generale dell’Ufficio Scolastico Regionale d’Abruzzo, prof. Carlo Petracca, l’assessore alle politiche sociali del Comune di Portocannone (Cb) Michele Di Legge, l’ex-sindaco di S. Martino in Pensilis (Cb) Mario Totaro, il direttore dell’ex-IRRE d’Abruzzo prof.ssa Maria Teresa Di Risio, i Dirigenti Scolastici: del Liceo Scientifico “R. Mattioli” prof.ssa Silvana Marcucci e dell’Istituto Comprensivo 2 dott.ssa Maria Pia Di Carlo, il Presidente del Rotary Club di Vasto, avv. Pierpaolo Andreoni, la Presidente dell’Associazione “Amici degli Anziani Angela Poli Molino.

       Pubblico e autorità nel settore centrale dell'Auditorium.

Hanno inviato, invece, messaggi di adesione, augurando pieno successo alla Manifestazione: il Presidente del Consiglio Regionale Nazario Pagano, il Presidente dell’Amministrazione Provinciale Enrico Di Giuseppantonio, il Questore di Chieti Filippo Barboso, il Prefetto Fulvio Rocco de Marinis, il Comandante della Legione Carabinieri dì Abruzzo Gen. Claudio Quarta e il Comandante Provinciale dei Carabinieri Col. Salvatore Ronzo, il Presidente della Cassa di Risparmio della Provincia di Chieti, dott. Mario Falconio (che ha fatto pervenire anche una splendida Coppa).
        Presenti anche sei dei sette presidenti di Giuria (il cav. Giuseppe Catania, la prof.ssa Gabriella Izzi Benedetti di Firenze, la prof.ssa Norma Malacrida di Termoli, il prof. Carlo Petracca di Pescara, la prof.ssa Anna Ventura de L’Aquila, il dott. Luigi Boccilli di Roma) e alcuni dei membri di Giuria, tra cui il prof. Eros Donnini e la dott.ssa Antonella Di Genova di Roma, la prof.ssa Maria Lucia Medea Tommasi di Calimera (Le), la prof.ssa Angela Filena Farina ela prof.ssa Clotilde Muzii.
         La Cerimonia si è aperta con una articolata prolusione del Segretario Generale, prof. Luigi Medea, a cui hanno fatto seguito gli interventi di saluto del Sindaco Luciano Lapenna e del Presidente del Premio, cav. Giuseppe Catania. Catania, in modo particolare, ha voluto sottolineare l’intenso percorso dell’Histonium “fatto in questi anni all’insegna della promozione culturale che si innesta nel contesto anche della valorizzazione della città del Vasto sotto il profilo del turismo internazionale”.

L'intervento del Presidente dell'Histonium, cav. Giuseppe Catania.

Il “Premio Cultura 2013” è andato innanzitutto aMons. Pietro Santoro, Vescovo di Avezzano, membro della Commissione CEI “Giovani, Famiglia e Vita” e delegato per la Pastorale giovanile per l’Abruzzo e il Molise, con la seguente motivazione: “Pastore dotato di grandi qualità umane, spirituali e organizzative, amato dalla gente per la Sua continua disponibilità all’ascolto, da anni è il punto di riferimento per tantissimi giovani, in favore dei quali continua a svolgere, anche ora da Vescovo, un prezioso e qualificato impegno di formazione e di maturazione nella fede, soprattutto attraverso la partecipazione alle Giornate Mondiali della Gioventù”.  
         Assieme a lui hanno ricevuto il “Premio Cultura” lo scrittore Giovanni D’Alessandro, profondo conoscitore della letteratura anglosassone, appassionato d’arte e autore del recente romanzo “La tana dell’odio” (Edizioni San Paolo), una storia d’amore e di perdono, che scava nelle ferite profonde dell’uomo e dell’Europa, e il Forum Italiano dei Movimenti per l’Acqua, nella persona del socio fondatore Renato Di Nicola, per evidenziarne “le battaglie portate avanti per la difesa dei beni comuni nel segno di una democrazia condivisa, in particolare per la tutela, il governo e la gestione pubblica dell’acqua”.
         Sono stati, quindi, premiati con il Gran Trofeo della Cultura “Lucio Valerio Pudente” il prof. Filippo Salvatore, poeta, saggista e docente di italianistica presso la Concordia University di Montreal; con gli “Histonium d’Oro” il Maestro Antonio La Cava, ideatore in Basilicata della “Biblioteca ambulante”, l’avv. Giuseppe Suriani, giornalista pubblicista, specializzato in fotografia artistica, e la prof.ssa Luciana Piccirilli Profenna, poetessa e scrittrice di Pescara; con gli “Histonium alla Carriera” Gabriella Bottino di Montesilvano (Pe), Antonio D’Alfonso di S. Salvo (Ch) e Sergio Concia di Cagliari; con un “Premio Speciale per la testimonianza sul cancro” alla scrittrice Federica Tedeschi e al gruppo che ha lavorato con lei nella stesura del libro, edito da Tracce, “Le ragazze di Via Roma e un ragazzo”.
            Dopo l’intermezzo musicale, proposto dal giovane chitarrista Mattia D’Adamo, è seguita la premiazione dei vincitori del Concorso. A ritirare i primi premi assoluti (Targa d’Oro personalizzata, Diploma, assegno in danaro, pernottamento in un albergo della città, pubblicazione della Silloge) sono stati: Fulvia Marconi di Ancona con la poesia inedita a tema libero “Notturno” (Sez. A); Giuseppe D’Elia di Noci (Ba) per la Silloge inedita “Il viaggio” (Sez. B); Rita Muscardin di Savona con il racconto inedito “Non sarà mai un addio, ma un arrivederci…” (Sez. C); Ottavio Pilotti di Tortona (Al) con la poesia inedita sul tema dell’acqua “Quante volte” (Sez. D); Nicolò Mazza di Padova con il volume, edito da Leonida, “Epilogi – giorni inattesi a Villapizzone” (Sez. E – libro di poesie); Angelo Maria Mischitelli di Roma con il volume, edito da Tracce, “Padre Pio il confratello” (Sez. E – libro di narrativa);  Daniela Gregorini di Ponte Sasso di Fano (Pu) con il racconto inedito “Erina che non sapeva nuotare…”.
Il Premio Speciale Unico per l’Abruzzo è stato assegnato per la poesia inedita “L’acquedotto” a Romeo Di Francesco, tecnico addetto idrico della società acquedottistica S.A.S.I.
Gli altri concorrenti, intervenuti alla Cerimonia da fuori regione, per ritirare il Premio assegnato loro dalle sette Giurie sono stati: Pino Acquafredda di Roma, Rosa Antonucci di Treviso, Pierfilippo Bacca di Sarezzo (Bs), Francesco Baldassarre di S. Spirito (Ba), Anna Bartiromo di Piano di Sorrento (Na), Massimo Bartolini di Arrone (Tr), Basile Giuseppina di S. Martino in Pensilis (Cb), Adua Bidi Piccardi di Arezzo, Federico Bigi di Roma, Anna Grazia Californi di Foggia, Nora Calvi di Broni (Pv), Assunta Canzolle di Siracusa, Annunziata Cavallucci di Cupramontana (An), Davide Ceccarelli di Porto S. Giorgio (Ap), Eugenio De Grisantis di Bari, Maria Luisa De Santis De Capoa di Campobasso, Natalina Di Legge di Portocannone (Cb), Sara Faccenna di Roma, Isabella Franchellucci di Cupra Marittima (Ap), Rosanna Gabellone di Putignano (Ba), Armando Giorgi di Genova, Annabella Giri di Venezia, Rosario Iapichello di Genova, Antonia Izzi Rufo di Castelnuovo al Volturno (Is), Rocco Labellarte di Adelfia (Ba), Onorina Lorenzetti di Recanati (Mc), Primo Maioli di Cesena, Salvatore Maiorana di Firenze, Umberto Martino di S. Giovanni Rotondo (Fg), Vincenzo Melino da Campobasso, Alessandro Obino di Torino, Grazia Palomba di Torre del Greco (Na), Anna Maria Paolizzi di Rimini, Milena Perico di Brunico (Bz), Giuseppe A. Perrone di Roma, Rosalba Roncaglia di Osimo (An), Armando Sacchetti di Montenero di Bisaccia (Cb), Fabrizio Scalzi di Roma, Edio Felice Schiavone di S. Spirito (Ba), Federica Sciandivasci di Roma, Amelia Sgobba di Gravina di Puglia (Ba), Serena Siniscalco di Milano, Maria Giovanna Speringo di Viterbo, Loretta Stefoni di Civitanova Marche (Mc), Paola Zangarelli di Gubbio (Pg).
Tanti i concorrenti che hanno rappresentato l’Abruzzo da tutte e quattro le province. Sono, pertanto, venuti, per la provincia di Chieti: Donato Berardini, Sandro Bernabei, Sofia Cassano, Annamargherita Civitarese, Emilia D’Adamo, Samantha D’Annunzio, Adriana De Leonardis, Giorgio De Luca, Lucia Desiati, Annamaria Di Lorenzo, Felice D’Ippolito, Antonia Di Stefano Di Carlo, Pietro Lisandrini, Maria Grazia Mangifesta, Mario Rolando Magiocavallo, Vinia Mantini, Loredana Menduno, Attilio Mucci, Annita Pierfelice, Walter Pracilio, Maria Tommasa Primavera, Marco Pio Ramundi, Lucia Ranieri, Emiliano Roberti, Magda Rover, Concetta Russo, Michelina Santini, Antonio Tarantino, Rosaria Tascione, Vinicio Zappacosta, Bruna Zendri; per la provincia di Pescara: Martina Aliprandi, Gabriella Bottino, Angela Caruso, Rita Di Cicco, Egeo Di Loreto, Angelo Di Simone, Sara Fasciani, Pia Foglia, Gabriella Giammaria, Leda Panzone Natale, Renata Rossi, Alessandra Scorcia, Benedetta Sfamurri, Lucio Vitullo; per la provincia di Teramo: Enrico Borgatti, Franca De Sanctis, Andrea Neviconi, Mirko Pierpaolo Papirii; per la provincia de L’Aquila: Ercole Rosario Di Iorio, Cesidia Gianfelice, Giacomo Marcelli, Adriana Marchesani, Massimo Santilli.
Un tocco di bellezza, sotto l’esperta regia della responsabile organizzativa della Cerimonia, la prof.ssa Angela Tommasi, lo hanno dato le quattro vallette, tutte provenienti dal Polo dei Licei “Pantini-Pudente”, diretto dalla dott.ssa Letizia Daniele: Chiara Saraceni, Angela Di Pasquale, Grazia Gizzarelli e Sara Bianchi.
LUIGI MEDEA

La segretaria organizzativa della Cerimonia, prof.ssa Angela Tommasi, con le quattro vallette.

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